Nata a Pisa il 29/ 09/66
Vive e lavora a Firenze.
Dai primi lavori ancora prettamente figurativi passa a lavori dove la materia si rende protagonista ( cemento, bitume, oli, tele grezze e carta) il soggetto è lo spazio: territori, mappe geografiche, planimetrie. Successivamente nascono “Cieli e terre” monocromi di polvere di cemento usata come pigmento su supporti di lamierina zincata, carte varie e vetroresina. E si presenta il concetto di “quadratura”. Ogni lavoro diviene modulare con modulo base sempre quadrato.
Questi nuovi lavori “ condomini a tre piani” mantengono il quadrato, il modulare, il cemento, a cui poi si legano pastelli e tempera grassa.
Se i lavori precedenti erano concetti “fermi” in cui si inserivano timidamente segni narrativi, nei “condomini” il racconto è protagonista. Racconto cromatico e simbolico.
Dietro ogni tela si inserisce una didascalia che “spiega” il racconto.