Nato a Molazzana, Lucca nel 1935, Dino Castelvecchi ama definirsi “autodidatta”.
Giovanissimo si applica alla ceramica, al disegno e alla pittura frequentando i corsi del prof. Giorgio Ferrero dai quali trarrà l’insegnamento e le conoscenze tecniche per sviluppare un proprio percorso individuale ed artistico. Dal 1984 al 1992 svolge una intensa attività espositiva legandosi in esclusiva alla galleria “A per A” di Firenze, il prestigioso Centro Culturale frequentato dalle “avanguardie storiche” di quegli anni, che diventa per lui un punto di riferimento, di arricchimento culturale e di confronto con altri artisti suoi coetanei, gli intensi dibattiti, gli scontri intellettuali e di idee, lo portano a trovare affinità con alcuni di loro, in particolare con Alberto Morelli e Ivano Vitali con i quali fonda nel 1992 il “Gruppo A.R.F.” (Arte Ricerca, Firenze), un movimento legato alla ricerca e alla sperimentazione tecnica di nuovi linguaggi e materiali, ed al recupero dell’objet trouvé, per fonderli in nuove forme espressive. Le sue opere si trovano in importanti collezioni private quali quelle di Giulio Einaudi, Giuliano Gori, Alberto Pecci, e numerosissimi altri collezionisti italiani e stranieri. Inoltre suoi lavori si trovano in collezioni pubbliche.
Fonte www.capitoliumart.it