La carriera artistica di Nannoni, nato a Tavarnelle Val di Pesa nel 1945, ha visto attribuire all’artista fiorentino importanti riconoscimenti nazionali e internazionali. Nannoni ha tenuto molte mostre nelle più famose gallerie europee e i suoi dipinti, raffiguranti per lo più battaglie, si trovano in importanti collezioni sia in Italia che all’estero.

Il critico Vittorio Sgarbi ha così definito Alfredo Nannoni nella prefazione alla seconda monografia del pittore: “Nannoni è un artista che appartiene pienamente alla propria epoca, partecipe di valori che sono tipici della civiltà artistica di questo fine secolo”. “C’è un aspetto che rende le Battaglie di Nannoni assolutamente moderne – continua il famoso critico italiano – Venute dopo due immani conflitti mondiali, si ha l’impressione che non appartengano a questa terra ma siano piuttosto luoghi metafisici, soprannaturali. E in questi luoghi si rivelano e si liberano, spaventose nella loro virulenza, forze vitali che regolano, a loro piacimento, le vicende umane”.

Hanno parlato e scritto di Nannoni altri illustri critici e giornalisti quali Maro Marcellini, Jolanda Pelagatti, Luigi Servolini, Tommaso Paloscia, Lavinia Venturoli, Franco Grasso, Achille Alessandro Conti, Giovanni Arcidiacono, Carmen Martinelli e Mario Monteverdi.