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Arte senza frontiere

Il giorno 21 Novembre 2014 dalle ore 16:30, presso la Limonaia di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 3, Firenze)  sarà inaugurata la mostra “Arte senza Frontiere”, organizzata da Consolato Onorario della Repubblica di Belarus a Firenze, Fondazione per lo sviluppo della cultura e dell’istruzione della persona (Belarus), Istituto di lingua e cultura italiana “Galileo Galilei” (Italia) 

Il progetto espositivo “Arte senza frontiere ” è stato creato nell’ ambito del progetto internazionale “Cultura dei Paesi – uniamo” ed è una sorta di dialogo tra degli artisti professionisti con dei bambini sui temi dell’arte e della sua versatilità, cioè come mezzo per esprimere le esperienze significative della vita sia del mondo interno che esterno. La mostra offre ai visitatori la possibilità di confrontare punti di vista di versi sull’arte moderna, come espresso nelle opere di Gleb Otchik e Igar Gardziyonak , con la percezione dell’arte da parte dei bambini espressa nelle loro opere creative e nei disegni che hanno partecipato al concorso a lororiservato”Immagini musicali”.

Per l’esposizione la giuria ha selezionato 18 lavori creati dai bambini su un tema libero seguendo le impressioni personali suscitate dai brani di musica ascoltati. Il processo creativo stimolato nei bambini è stato quello della sinestesia, che avviene quando il percepire uno stimolo (come ad esempio il suono) provoca una reazione netta e distinta in un altro senso (ad esempio la vista), grazie alla quale i bambini hanno trasformato la musica in un’immagine artistica. Svolgendo la master class per bambini – partecipanti al concorso ” Immagini musicali ” – Gleb Otchik ha aiutato ogni bambino a esprimere una visione olistica dell’ immagine artistica nel quadro, comprendendo il significato e il formato dell’immagine e di ogni dettaglio, traducendo in immagini le sensazioni percepite attraverso la determinazione del rapporto tra colori, consistenza ed espressività. Tuttavia ogni bambino ha visto nelle produzioni musicali qualcosa di personale, che si è rivelato importante per lui, e l’ha raffigurato nel proprio disegno.

“L’entusiasmo dei bambini per la creatività, così come la loro immediatezza e onestà inerenti alla loro visione del mondo sono fattori di crescita fondamentali, ed è importante sviluppare nei bambini , soprattutto nell’infanzia , il loro potenziale creativo e la loro capacità di autovalutazione, riflesso della nascente esperienza estetica”: – dice Gleb Otchik. Nel suo lavoro Gleb Otchik si distingue per la spontaneità, la creatività, l’innovazione delle idee e delle tecniche, ed alla mostra è possibile ammirare la personale fattura artistica dell’autore.
Se i lavori di artisti professionisti, eseguiti con tecniche diverse, rivelano il mondo interiore di ciascuno degli autori , i levkas a tema storico di Igar Gardziyonak attraggono lo spettatore con il loro gusto antico – l’artista utilizza infatti una tecnica che ha più di duemila anni, usando il ferro come da tradizione bielorussa nella pittura di icone “Shaty” rivisitandole e arricchendole con materiali moderni. I levkas di Igar Gardziyonak evocano la memoria storica, geneticamente insita in ogni essere umano con lo scopo di spingere, da unriconoscimento del propri passato cogliere l’importanza del momento presente, in quanto andrà a costituire anch’esso un tassello della nostra storia.
Alla mostra partecipa con i propri lavori il pittore non professionista Massimo Sani , Console Onorario di Slovacchia in Italia. Questa mostra unisce gli artisti provenienti da diverse tecniche e diverse competenze professionali che condividono un’idea sociale comune – sostenere la creatività dei bambini e realizzare il proprio talento in maniera costruttiva.
Il progetto espositivo “Arte senza frontiere” è una sintesi tra la creatività dei bambini e l’arte professionale che porta a nuove scoperte sia di natura intrapersonale che di cultura generale. Il progetto vuole essere un appello a l pubblico a mantenere e sviluppare il naturale potenziale creativo insito in ogni essere umano, e usarlo per scopi pacifici.

Autori del testo: Yuliya Savitskaya,
Alesia Savitskaya, Gleb Otchik

invito

Per informazione:
tel.: 055 2654515
bielorussia@florenceitaly.org

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